Rispondi a 4 domande fondamentali per pianificare in anticipo le future esigenze mediche e assistenziali
La maggior parte delle persone non vuole pensare ad eventi negativi della propria salute che possono accadere in vecchiaia; figuriamoci parlarne e specialmente con la famiglia. Tuttavia, quella conversazione è fondamentale.
Avere un piano per la vecchiaia studiato insieme alla tua famiglia può liberare del doversi preoccupare in futuro se tu, o un genitore o un coniuge anziano, vi ammalate.
“Il momento migliore per parlare di queste questioni è prima che diventi urgente.”
Di seguito sono riportate 4domande per aiutarti a iniziare queste importanti conversazioni con i tuoi familiari, il tuo coniuge, i tuoi figli, i tuoi genitori e i tuoi fratelli. Usali per condividere le tue aspettative con la tua famiglia.
Consulta il tuo consulente finanziario per sapere come prepararti finanziariamente ai costi sanitari che potrebbero verificarsi. E continua a parlare mentre passano gli anni e le circostanze cambiano. Sebbene nessuno possa conoscere il futuro, essere preparati per ciò che potrebbe venire dopo può rendere più facile la strada da percorrere.
1. Da dove verrà il denaro?
Parla delle potenziali spese associate a una malattia con un lungo decorso, come l’assistenza sanitaria a domicilio o le modifiche alla tua prima casa per accogliere una futura disabilità. Voi o i vostri genitori potreste pensare di acquistare un’assicurazione per invalidità o assistenza a lungo termine, considerare altre opzioni come forme ibride di assicurazione sulla vita e conti di risparmio, o semplicemente risparmiare e investire di più?
Rivedi le tue scelte con il tuo consulente finanziario, che può aiutarti a garantire che il tuo pensionamento e qualsiasi altro obiettivo non siano messi a repentaglio.
2 I tuoi genitori avranno le cure di cui hanno bisogno quando invecchieranno?
Molte persone lottano contro la riluttanza dei genitori che invecchiano ad affrontare i propri limiti. Ecco perché può essere saggio sollevare presto questi problemi. Poni domande specifiche come: a che punto avrebbe senso smettere di guidare o chiedere aiuto a un custode per i pasti?
“Spesso, all’inizio, verrai respinto. Probabilmente ci vorrà più di una conversazione.”
3. Chi si prenderà cura di te, se necessario?
Probabilmente sono i tuoi figli o i tuoi fratelli che discuteranno inizialmente su chi sarà il “caregiver”, ovvero colui che si accollerà il ruolo di badante.
“Assicurati che siano prese in considerazione sia le esigenze della tua famiglia, che le tue. A volte ha senso ricorrere ad assistenza anche esterna alla famiglia.”
4. Per quanto riguarda invece le ultime volontà?
Tra le cose da considerare: quali trattamenti medici voi – o i vostri genitori – volete che vengano utilizzati o evitati alla fine della vostra vita? Chi vuoi essere il tuo rappresentante sanitario, se non sei in grado di comunicare i tuoi desideri? È possibile utilizzare una procura sanitaria e un testamento biologico per documentare le proprie scelte.
Inizia anche a pensare a come vuoi trasmettere la tua eredità, finanziaria e non.